Islam: festa del sacrificio

In Marocco, dopo due mesi e dieci giorni dalla festa dell’interruzione del digiuno, Aid el-Fitr che proclama la fine del Ramadan, i musulmani celebrano Aid el-Adha, chiamata “festa del sacrificio o dell’agnello”, perché ricorda il sacrificio chiesto da Dio ad Abramo, episodio narrato anche nella Bibbia: Abramo sta per uccidere suo figlio Ismaele – Isacco nella Bibbia – secondo la volontà comunicatagli da Dio in sogno, ma Isma’il viene salvato dall’intervento di Dio che sostituisce la vittima sacrificale con un montone.

La “festa del sacrificio” cade ogni anno alla fine del dodicesimo mese lunare islamico di Dhu Haij. Viene anche detta Aid el-kabir, cioè “festa grande”, poiché dura quattro giorni durante i quali si fa visita ai parenti e agli amici.

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